content="Stefano Pesci - stefanopesci1964@hotmail.it">
Piccolo atlante di
galassie interagenti
Si tratta di
coppie di galassie
o
gruppi
di
galassie
che presentano
chiari fenomeni di interazione e
con
evidenti
effetti sulla loro morfologia. Buona
parte di questi oggetti sono stati catalogati da Vorontsof-Veliyaminov
nel 1959 e successivamente da Halton Arp nel 1966.
Principalmente sono oggetti IC o NGC relativamente luminosi e di facile
ripresa
con focali oltre i 2
metri.
Alcune galassie sono state riprese
anche dall’HST
nel
corso
degli
anni.
criteri di scelta ripresa delle immagini simulazione (collisione 1 collisione 2)
GALASSIE INTERAGENTI
L'atlante raggruppa gli oggetti in sette diverse fasi di interazione, qui rappresentate in modo schematico da una simulazione. L'aspetto visibile dell'interazione tra due o più galassie dipende dalla loro massa, dall'angolo di avvicinamento, dal senso di rotazione delle due galassie, dalla distanza dalla quale interagiscono. La simulazione (vedi collisione 1) rappresenta l'interazione tra due galassie spirali, di massa simile, che impattano lungo il loro piano equatoriale in due passaggi. Le figure descritte da queste due galassie le ritroviamo anche in parecchi oggetti ripresi nell'atlante. |
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1 - AVVICINAMENTO fino al primo contatto. Distorsioni quasi del tutto assenti. |
2 - INCONTRO: strutture galattiche già chiaramente distorte. |
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3 - ALLONTANAMENTO: i nuclei originari si allontanano, formazione di "code" mareali |
4 - SECONDO AVVICINAMENTO: i nuclei si riavvicinano, "ponti" di materia uniscono le due galassie |
5 - SECONDO INCONTRO: i nuclei si sono fusi, "code" mareali meno pronunciate |
6 - SECONDO ALLONTANAMENTO: nucleo unico, presenza di "code" irregolari e parziali |
7 - FUSIONE AVVENUTA: non c'è più traccia delle due galassie originali, la struttura è amorfa |
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